Pipistrello

A volte, pensando di fare del bene, si complicano le situazioni. Succede perché non si conosce l’esistenza dei centri di recupero, succede perché internet, per quanto possa essere d’aiuto, non è sempre la migliore delle soluzioni. A volte, le soluzioni proposte sono anche pessime.

I pipistrelli sono gli unici mammiferi in grado di volare e in Italia sono presenti specie esclusivamente insettivore. I chirotteri (ordine a cui appartengono questi animali)presenti sul nostro territorio sono minacciate e rischiano l’estinzione rientrando nella fauna selvatica protetta. In cattività sono animali molto delicati che necessitano di costanti cure e di un adeguato regime alimentare.

Nel mese di Ottobre è stato portato al centro un pipistrello giovane, nato nell’anno. E’ stato ritrovato a terra e, durante la seppur breve degenza presso il domicilio del ritrovatario è stato alimentato con omogeneizzato. Come si diceva in apertura, la persona che lo ha ritrovato ha creduto, in buona fede, di aiutare l’animale prestandogli delle cure. Il soggetto era con ogni probabilità già fortemente denutrito al momento del ritrovamento e, oltre all’alimentazione idonea aveva la necessità di ulteriori accortezze. Quando l’animale è stato consegnato era molto magro e con pelliccia ventrale assente. A nulla, purtroppo, sono valsi i tentativi per cercare di salvarlo ed è deceduto dopo un paio di giorni. (in foto si può notare la differenza tra un pipistrello sano e uno denutrito)

In caso di ritrovamento di animali, la tempestività è importante: contattare le autorità competenti al recupero oppure consegnare l’animale (selvatico o domestico) ai centri specializzati in breve tempo è fondamentale per aumentare le speranze di sopravvivenza.

ATTENZIONE: LE IMMAGINI CHE SEGUONO POTREBBERO URTARE LA VOSTRA SENSIBILITA’